giovedì, settembre 29, 2005

 

Ricognizione del bilancio: la maggioranza non c'é

Serata conclusiva sul Bilancio (ricognizione dovuta entro il 30 settembre).

Le minoranze non garantiscono il Numero Legale.

La seduta è sciolta.

Aspettiamo che la disgregazione della maggioranza arrivi alle estreme conseguenze.

lunedì, settembre 26, 2005

 

Ricognizione ed equilibri - Bilancio 2005

Volenti o nolenti si parla di Picasso.

L'ass. Gaddi, bontà sua, non ci sta.

Ci dice che
- per ogni euro speso per il biglietto ogni visitatore ne "lascia" altri 5 alla città.
Stimando un incasso di 700 mila euro egli calcola 3 milioni e 500 mila euro lasciati alla città.

- che nessuna città del nord Italia ha raggiunto 70 e poi 80 mila visitatori.

- che il Contributo del Ministero, ad oggi, non ci è stato formalmente negato (i carteggi dimostrano che le procedure erano state avviate e risultavano corrisposte positivamente).

- che la cultura costa e genera ricchezza

 

Trasporto pubblico in Consiglio

Una numerosissima reppresentanza di lavoratori di SPT ha portato la preoccupazione per il futuro dell'azienda comasca.
Il sindaco ha assunto l'impegno di intervenire per ottenere risposte in tempi brevi su un rilancio dell'azienda che, a suo parere, dovrebbe diventare capace di raggiungere maggiore efficienza aziendale e di riercare sul "mercato" quegli spazi e opportunità che possono compensare le perdite del Trasporto Pubblico.

Noi, come più volte in passato, torniamo a denunciare, oltre alle incomprensibili proliferazioni aziendali, i ritardi decennali sull'adeguamento dei mezzi di trasporto alle mutate esigenze economiche ed ecologiche (il passaggio al metano fu chiesto da Paco molti anni fa e mai attuato, ed oggi significherebbe non solo minor inquinamento ma, soprattutto, minori costi del combustibile).

La maggiore reponsabiltà politica di questa maggioranza è da identificare nel sostanziale abbandono a se stesso del TPL (trasporto pubblico locale) , maggioranza che ignora il fatto che il beneficio generale di un trasporto pubblico efficace ed efficiente lo si misura al di fuori dell'azienda (come succede per la sanità e l'istruzione, che possono essere descritte come "costi" insopportabili, ma i cui "utili" si trovano facilmente "altrove", nella società e nelle imprese).

Ripetiamo alcune proposte:

1 - dare attuazione a tutto quanto contenuto nel piano triennale del Trasporto pubblico approvato quasi 4 anni fa;
2 - promuovere una iniziativa "forte" di sostegno al Trasporto Pubblico (con tariffe ridotte per un certo periodo), affiancata alla realizzazione delle corsie protette previste dal piano e di altre da realizzare in tutta la città
3 - promuovere, nelle sedi istituzionali, forme di detassazione, almeno parziale, del combustibile utilizzato nel TPL
4 - investire in nuovi automezzi efficienti ed ecologici con propulsori alternativi (metano e, quando sarà possibile, celle a combustibile)

giovedì, settembre 22, 2005

 

Questo meritano i cittadini ?

Il Capogruppo di Paco interviene in Consiglio Comunale sulla situazione politico-amministrativa che ha ormai superato la soglia di intollerabilità.
Lo spunto è offerto da una dichiarazione del capogruppo della Lega il quale, commentando un episodio avvenuto nell'ambito della protesta di via Quaranta a Milano, ha definito "quasi infame" il Ministro degli Interni, on. Pisanu, del quale ha anche volutamente e ripetutamente storpiato la pronuncia del nome.

Questo episodio si va ad aggiungere ad altri altrettanto gravi:

- la ormai sclerotizzata polemica tra il Presidente della Regione Lombardia e l'Assessore designato alla sanità, che a dopo sei mesi dalle elezioni ancora blocca l'azione amministrativa regionale;

- il penoso teatrino di questi giorni, seguito alla visita del Ministro Storace (curioso il fatto che un elicottero di un Ministro possa atterrare entro il S.Anna e , invece, quello di un cittadino per il quale i minuti sono questione di vita o di morte non ne sia autorizzato !), ove tutti i partiti della maggioranza sgomitano per attribuirsi in esclusiva il "merito" di una scelta, che noi abbiamo dimostrato sbagliata e folle, di costruire un nuovo ospedale a San Fermo, fatto che comunque, almeno per ora, non ha visto nemmeno la prima pietra

- il conflitto sulla vendita delle azioni della Serravalle, con "fuga" della maggioranza dal Consiglio Comunale (fatto istituzionalmente gravissimo e forse unico nella storia della città di Como) per non contraddire un atto unilaterale della giunta, in contrasto con una mozione approvata dal Consiglio stesso

- le vicende nazionali con le dimissioni del ministro Siniscalco.

I cittadini, in una situazione delicatissima e complessa come quella che il nostro paese e il nostro territorio stanno attraversando, non meritano questo genere di amministratori e di politici.

Chi ha dignità si faccia da parte.

lunedì, settembre 12, 2005

 

Santarella.

Paco sottolinea come l'edificio Santarella sia stato definito dal Direttore Generale dei beni culturali e paesaggistici della Lombardia come "qualificata composizione architettonica" che "rappresenta una importante memoria storica", opponendo il divieto al suo abbattimento nell'ambito dell'operazione TICOSA.

Il Consiglio Comunale, che per ben due volte aveva respinto altrettante proposte di Paco di salvaguardare la struttura del Santarella esludendola dall'intervento delle ruspe, si vede ora costretto ad accettare un divieto posto da un organismo di salvaguardia.

Agli occhi dei cittadini rimane la indifferenza di questa maggioranza alla storia ed ai vaolri della città, che fa il paio con la sua incapacità ad offrire alla città un progetto urbanistico credibile.

This page is powered by Blogger. Isn't yours?